La Florida invasa dai super pitoni

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isa70
view post Posted on 21/5/2008, 21:53




LA FLORIDA INVASA DAI SUPER PITONI

MIAMI (Florida) - Sono originari della Birmania e il fatto di cambiare aria non era stato certo una loro libera scelta. Ma evidentemente sotto il sole dei tropici e tra le acque limacciose delle Everglades e degli altri acquitrini che costellano la costa sud degli Stati Uniti si sono trovati bene: hanno trovato clima e condizioni ambientali favorevoli, oltre a grandi quantità di cibo rappresentate da cani, gatti, conigli, animali da pollaio e perfino certi tipi di coccodrilli che, sotto una certa stazza, evidentemente non li preoccupano. Stiamo parlando dei pitoni giganteschi che da qualche tempo iniziano a rappresentare un serio problema per le autorità di Miami e della Florida e che secondo uno studio reso pubblico giovedì potrebbero presto colonizzare anche gli stati vicini della Georgia e della Luisiana.

L'ALLARME DEI NATURALISTI - Il fenomeno è piuttosto grave, per la velocità con cui si espande, e gli esperti naturalisti lanciano l'allarme: se conqinua così, ha detto ad esempio Frank Mazzotti, docente all'Istituto delle scienze dell'Università della Florida, potrebbero finire con l'assumere il predominio nelle zone abitualmente abitate dagli alligatori. I primi esemplari finiti nell'ambiente sono stati gli esemplari importati dagli abitanti della zona come animali «da compagnia». Quando il rettile in appartamento ha finito col diventare stancante, però, qualcuno di questi sedicenti «pitonofili» ha pensato bene di liberarsi dell'ingombrante pet domestico semplicemente abbandonandolo in una palude, senza pensare alle possibili conseguenze. Anzi: magari ci sarà pure chi avrà pensato di fornire un possibile pasto aggiuntivo agli alligatori, con cui da queste parti la gente si è ormai abituata a convivere.

I NUMERI - Devono essere stati in molti a fare questo ragionamento, al punto che già tra il 2002 e il 2005 risultavano essere più di 200 i pitoni catturati, vivi o morti, nelle regioni meridionali della Florida. Ma nei due anni seguenti la cifra è più raddoppiata, con 418 esemplari contati tra il 2005 e il 2007. Stiamo parlando solo degli animali rinvenuti e presi in consegna dalle autorità, perché di tutti quelli che vivono liberi e felici non si ha alcun censimento. Sembra certo, però, che i numeri siano tutt'altro che incoraggianti: si parla infatti di almento 30 mila esemplari, stando ai calcoli di alcuni biologi delle Everglades.

PROLIFERAZIONE INCONTROLLATA - I pitoni, del resto, sono degli eccellenti nuotatori e sanno muoversi bene nelle zone paludose e limacciose. Possono percorrere lunghe distanze in tempi rapidi e sono in grado di attaccare diversi tipi di animali, come detto anche piccoli coccodrilli, non avendo dunque grossi problemi nel reperimento di cibo. Le femmine, poi, hanno la possibilità di immagazzinare riserve di sperma e un serpente di una cinquantina di chili, ha spiegato ancora Mazzotti, può facilmente produrre tra le 60 e le 80 uova ogni anno. Insomma, una proliferazione che in assenza di predatori concorrenti potrebbe continuare a ritmi esponenziali. Il più grande pitone catturato in Florida misurava cinque metri e pesava più di 70 chili: roba da fare impressione a chiunque, alligatori compresi.

:huh: :o: Ho la fobia dei serpenti! mi fanno l'impressione...
 
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annie76
view post Posted on 22/5/2008, 09:25




Oddio!!!!!!! :huh: :huh: :huh:
 
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1 replies since 21/5/2008, 21:53   42 views
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